1. Annotazione di cuore cavo
Il sole precipita a blocchi sulla strada.
La strada, che è vuota e le persiane serrate, doppie.
Non ci sono fratelli e non ci sono sorelle
Non resta altro che questo cielo feroce e griglie di palazzi
sostenuti da cavità di solitudini nel caldo
Un’attesa di luce che non nutre la notte infinita.
2. Annotazione di cuore poltiglia
E accanto l’orologio a muro, una tenda arancio
si muove e poi parla con mani di vento
del proseguire setacciato senza minuti
di stanchezza in sguardi, in sollievi, in poltiglia.
D’inanimata staticità perseguita per settimane e accumulazioni
tutte sottovento, tutte in equilibrio e armonica tensione muscolare
divenire poi sabbia, o in bianco polline come sottoveste.
3. Annotazione di cuore nero
Come quando guardiamo mani nere distese, gonfie
e non parliamo d’orecchi ma del tempo (o dei pasti)
senza per questo trovare rifugio
Il distacco è un principio che s’impone
con modalità proprie
Annotazione di fessure rosse
E lacrime blu su piedistalli
Fuori dai vetri
[oltre che bicchieri]
non c’è deformazione
[solo segmenti]
4. Annotazione di cuore liquefatto
È una storia di vendetta
un comunicare fotografico
i giorni e le ore passate a sfogliare libri
e pagine di libri
allenando, perfezionando l’orecchio in pioggia urbana
di polvere a grani e sole giallo.
I ragazzi sedevano ovunque
per terra e sulle scale
qualcuno poi se ne usciva
con un cd dei Chemical Brothers
e un altro di Will Oldham
con i suoi mille nomi
e presto si liquefaceva
sull’asfalto a dune
appena oltrepassata la porta.
Dentro noi altri lottavamo,
ci contendevamo il posto.
Poi tutto tornava normale
Le code e gli scaffali, le riviste,
le scale e anche alcuni dei volumi.
5. Annotazione di cuore quadro
Il mondo è fuori
in volute d’aria smossa
Invece qui sono schermi quadri d’irrealtà
e adesivi made in Japan da scollare e rincollare.
Persino la pianta si rattrista
e decompone riproduzioni di pioggia
il gatto sta, leggero nel posto più strano
gli occhi semichiusi a fissare molecole.
6. Annotazione di cuore mollica
I sogni ci dicono la verità
poi lasciano tracce come mollica
che si mangia il mattino,
distrattamente.
+1. Annotazione di cuore passeggero
Servono forse messaggeri
autorevoli portavoce di rotaie.
Mosaici, scaffali, bibite
nell’ora sacra della danza.
Piccole formiche rosse.
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